Sibilla Altepost

Topografia dell'azione
Il mio lavoro indaga il rapporto tra corpo, materia e spazio.
Attraverso la scultura e la performance esploro come il gesto possa trasformare il luogo in esperienza e memoria. Ogni opera nasce dal dialogo con un contesto fisico o simbolico e si configura come traccia di un attraversamento.
Utilizzo legno, ceramica e acciaio, materiali che mantengono un legame diretto con la natura e con il fare umano, e impiego la xilografia come tecnica di incisione e di memoria, in dialogo con la materia e con il gesto.
La mia formazione all’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi, con Christian Boltanski, Antonio Seguí e Vincent Bioulès, ha coniugato rigore concettuale e libertà poetica.
Ticino, Sardegna e Francia rappresentano i poli geografici e affettivi della mia ricerca.
Membro Visarte dal 1999.
L’incoronazione della cerva
Legno levigato dall’acqua e pietre raccolte sulle rive del fiume formano un luogo che diventa soglia.
La cerva non viene catturata né nominata, si trova nel silenzio che incanta e invita a percepire .
Non c’è alcuna rivelazione esplicita, solo un passaggio invisibile, un segno di riconoscimento per attraversare il mondo senza ferirlo.

Sibilla Altepost


Topografia dell'azione
Il mio lavoro indaga il rapporto tra corpo, materia e spazio.
Attraverso la scultura e la performance esploro come il gesto possa trasformare il luogo in esperienza e memoria. Ogni opera nasce dal dialogo con un contesto fisico o simbolico e si configura come traccia di un attraversamento.
Utilizzo legno, ceramica e acciaio, materiali che mantengono un legame diretto con la natura e con il fare umano, e impiego la xilografia come tecnica di incisione e di memoria, in dialogo con la materia e con il gesto.
La mia formazione all’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi, con Christian Boltanski, Antonio Seguí e Vincent Bioulès, ha coniugato rigore concettuale e libertà poetica.
Ticino, Sardegna e Francia rappresentano i poli geografici e affettivi della mia ricerca.
Membro Visarte dal 1999.
L’incoronazione della cerva
Legno levigato dall’acqua e pietre raccolte sulle rive del fiume formano un luogo che diventa soglia.
La cerva non viene catturata né nominata, si trova nel silenzio che incanta e invita a percepire .
Non c’è alcuna rivelazione esplicita, solo un passaggio invisibile, un segno di riconoscimento per attraversare il mondo senza ferirlo.