Progetto

1. Il cuore del progetto
Al centro c’è Ercole, una scultura lignea del Settecento, trasferita dalla Tenuta Petrolo al Civico Museo Parisi Valle. Da oggetto dimenticato diventa protagonista di un processo aperto: non solo restauro, ma occasione di incontro, di riflessione e di creazione condivisa.
2. Il laboratorio aperto
All’interno del museo è stato allestito un laboratorio di restauro visibile al pubblico, coordinato dal Restauratore capo Franco Sartori. Qui la cura del manufatto non è solo intervento tecnico, ma gesto collettivo: il restauro diventa esperienza da osservare, comprendere e vivere.
3. Gli interventi artistici
Attorno a Ercole si sviluppano azioni e opere che dialogano con la scultura e con la sua materia. Gli artisti invitati non illustrano, ma spostano, attivano nuovi sensi, aprono possibilità.
Nel primo appuntamento:
  • Giancarlo Norese, con un’opera realizzata a distanza attraverso le mani di Francesca Petrolo.
  • Diana Dorizzi, con un intervento site-specific sul volto di Ercole.
4. Un processo in continua evoluzione
Il progetto non si esaurisce in una mostra: è una sequenza di incontri, di gesti, di dialoghi. Ogni fase produce nuove relazioni e nuovi significati. Attorno all’opera prende forma una comunità di ricerca fatta di artisti, restauratori, studiosi e cittadini.
5. La creazione collettiva
“L’arte è una fatica inutile” è un esperimento di creazione collettiva e di confronto pubblico. Indaga i confini tra arte e mestiere, tra conservazione e invenzione, tra pubblico e privato.
Nella “fatica del fare” si riscopre la dimensione condivisa dell’arte: un gesto che unisce, trasforma e genera conoscenza.
Il progetto è curato da Francesca Petrolo, Franco Sartori, Ermanno Cristini e Umberto Cavenago