L'Arte è una fatica inutile

Ercole, questo straordinario eroe della mitologia greca e romana, ha davvero un volto? Come è stato rappresentato nel tempo? I volti dei miti, dopotutto, sono sempre stati “inventati”, interpretazioni dell’immaginario collettivo più che ritratti reali.

In questo lavoro ho voluto dare un volto reale a una figura mitologica, restituendo umanità a Ercole delle Dodici Fatiche. Sono partito da una fotografia di una scultura lignea esistente, raffigurante l’eroe, e l’ho messa in dialogo con una mia immagine personale. Attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, ho chiesto di fondere queste due immagini, non semplicemente sovrapponendole, ma generando un nuovo volto, un volto che potesse incarnare l’essenza di Ercole, come se la mitologia trovasse finalmente un’espressione umana, concreta, viva.

Il mio intento è stato trasformare il mito in realtà visiva, restituendo a Ercole un’identità possibile:

un volto autentico nato dall’incontro tra l’arte antica e la tecnologia contemporanea, tra la memoria del mito e la mia stessa identità.

Il risultato è un’immagine che non rappresenta solo Ercole, ma anche la ricerca dell’uomo moderno di riconoscersi nel mito, di fondere passato e presente in una nuova forma di verità visiva.