Origine

Domenica 10 giugno 2018
L’Ercole del Franzosini occupava l’angolo di un portico della Tenuta Petrolo a Ticinallo, dove stava da tempo indeterminato condividendo la vicinanza con una vecchia Fiat 500 e qualche altro oggetto della memoria. A rendere omogeno l’insieme era la polvere che dava corpo allo spessore del tempo, perchè la polvere è una risorsa del tempo, in qualche modo la sua voce, qualcosa che coprendo svela.
Polvere, sfocature e rotolacampi
In quella domenica di giugno si svolgeva presso la Tenuta Petrolo Attimi d’arresto. Polvere, sfocature e rotolacampi, una mostra che ha coinvolto diversi artisti a misurarsi con quel luogo e in modo particolare con la sua memoria, evocata dagli innumerevoli oggetti che hanno segnato la vita dei suoi abitanti. Con le forme di una gita in campagna gli artisti coinvolti e il loro pubblico si sono prodotti in una serie di interventi, principalmente estemporanei, che hanno attivato i luoghi per disegnare una sorta di narrazione collettiva in cui ciò che è stato affiorava nel presente alla ricerca di percorsi di senso inediti.
È in questo contesto che ha preso avvio l’idea di riscattare l’Ercole del Franzosini
Da un abbandono che non ha mai avuto il senso di una separazione definitiva quanto piuttosto di una dimenticanza, una negligenza, o forse un’attesa. L’idea era quella di avviare un procedimento di restauro capace di andare oltre la dimensione strettamente tecnica per investire quella espressiva. La negligenza, custodita dalla polvere, è apparsa come l’occasione per innescare un nuovo racconto ed è per questo che, vista con gli occhi del poi, essa è leggibile sotto il segno dell’attesa. Oggi, a distanza di qualche anno, l’attesa si proietta in una nuova vita che vede impegnati ancora diversi artisti. Una comunità dialogante e in progress che, incrociando il registro tecnico del restauro propriamente detto, darà luogo, nell’arco di un tempo lungo scandito dalle dodici fatiche, a nuove storie intorno e dall’Ercole: dodici appuntamenti per un’avventura con i piedi nel passato e lo sguardo dentro l’orizzonte.
Ermanno Cristini, ottobre 2025